Canoa Polo - Intervista a Maddalena Lago
Abbiamo intervistato Maddalena Lago, portiere della
Lazio Canoa Polo Femminile che quest'estate ha conquistato il secondo posto nel
Campionato Italiano perdendo solo la finalissima.
- Ciao Maddalena, puoi
spiegare brevemente che tipo di sport è la Canoa Polo?
La canoa polo è uno sport di squadra che si gioca
in 5 contro 5 più 3 riserve. Per semplificare è simile alla pallanuoto ma con
le canoe e una porta alta 2 metri dall'acqua.
- Cosa è per te la Canoa
Polo?
Per me non è solo sport ma anche amicizia, sacrificio e felicità,
perché ti rende forte non solo fisicamente ma anche psicologicamente ed impari
a fidarti dei tuoi compagni di squadra e di non mollare mai.
- A che età ti sei
avvicinata a questo sport e cosa ti ha spinta a farlo?
Ho cominciato a
praticare questo sport nel 2010 a 13 anni, grazie a vari contatti tra amici e familiari.
- Precedentemente hai
praticato altri sport?
Ho praticato per 7 anni ginnastica ritmica, ma prima altri sport
come pattinaggio ecc...
- Il
tuo ruolo in squadra è quello del portiere. Cosa ti piace e cosa no di questo
ruolo?
Il mio primo ruolo è stato quello di laterale e centrale, ora sono
portiere ed è un ruolo molto importante, perché la partita può dipendere da
quanto pari. Mi piace il mio ruolo perché è il mio modo di aiutare la squadra
durante la partita, ma a volte mi piacerebbe giocare come laterale o centrale.
- Vedendovi,
sembra uno sport molto faticoso. È così?
La canoa polo
è uno sport molto faticoso e per raggiungere alti livelli bisogna allenarsi
tanto e fare sacrifici, ma se uno sport piace diventa tutto più semplice.
- Questa che sta per finire,
è stata l’estate delle Olimpiadi. Vedendo la Canoa ed il Kayak, pensi possa
esserci un giorno anche la Canoa Polo?
A parer mio sicuramente la canoa polo entrerà alle olimpiadi,
perché è uno sport molto bello da vedere e bello da praticare.
- Veniamo
alla Lazio. Cosa vuol dire per te giocare con la squadra biancoceleste?
Giocare con la Lazio mi è piaciuto davvero tanto, la mia squadra
era molto amichevole e coinvolgente ed aver avuto un allenatore come Stefano
Bucci è stato un onore.
- Negli ultimi anni,
compreso questo, siete arrivate fino alla fine arrendendovi solo alla
Polisportiva Catania. C’è più il rammarico per la sconfitta o la gioia per aver
ottenuto il 2° posto contro un avversario molto forte?
C'è un grosso rammarico per la sconfitta contro la Polisportiva
Catania, ma l'anno prossimo riproveremo a batterle per ottenere un primo
posto.
- Cosa vi è mancato per
vincere?
Per vincere ci è mancato più allenamento insieme, perché essendo
di tante società e regioni diverse è molto difficile riuscire a trovarci.
- Grazie
alla finale, avevo conquistato l’accesso alla Coppa dei Campioni. Come l’affronterete?
Grazie alla finale abbiamo conquistato l'accesso alla Coppa
Campioni e li dimostreremo che non siamo una squadra qualsiasi, ma siamo la
Lazio!
- Capitolo Nazionale. In
quattro, siete state convocate per l’Italia. Cosa ha significato per te?
Essere convocate per la Nazionale è un onore enorme e contribuire
in questa squadra della Nazionale Italiana è un sogno realizzato.
- Poche settimane fa avete
partecipato ai Mondiali. Raccontaci brevemente come è andata.
I Mondiali si sono svolti con molta positività e serietà, inoltre
siamo molto soddisfatte del quinto posto, perché è il miglior posizionamento
della Nazionale senior femminile.
- Un pensiero per i ragazzi
che hanno ottenuto il titolo Mondiale?
Sono molto felice per i nostri ragazzi dell’Under 21 che hanno
ottenuto un bel terzo posto, se lo sono meritati dopo un lungo anno a
prepararsi a scontrare delle squadre molto forti e determinate. Ma siamo ancora
più orgogliosi della nostra Nazionale senior maschile per il loro primo posto
ai Mondiali di Siracusa.
- Cosa vedi nel tuo futuro?
In futuro spero che la Canoa polo diventi uno sport olimpico e più
praticato.
Un ringraziamento a Maddalena Lago, portiere della Lazio Canoa
Polo Femminile!
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