Respinto il ricorso della S.S. Lazio Calcio a 5

Non è stato accolto il ricorso della S.S: Lazio Calcio a 5 in merito alla finale di Supercoppa Femminile, questo il comunicato emesso dalla società biancoceleste:

"La S.S. Lazio Calcio a 5, profondamente amareggiata per la decisione presa in sede di giustizia sportiva riguardo il ricorso presentato post Supercoppa Femminile, intende tutelare la propria immagine andando in fondo ad una vicenda dai contorni tutt'altro che limpidi. La società presenterà ricorso in secondo grado, non tanto per sovvertire il mero esito di una Supercoppa che interessa il giusto, quanto perché serve fare chiarezza, tutelando chi fa sport in modo pulito. In Supercoppa il Montesilvano è sceso in campo non con una, ma con ben due giocatrici in posizione irregolare di tesseramento: la speranza è che la Procura Federale possa far luce su questa situazione ai limiti del grottesco.
Il nostro ricorso presentato a qualche ora dal termine del match del PalaRoma riguardava la questione del doppio tesseramento di Domenichetti, legata al Montesilvano con tesseramento da giocatrice, ma ancora al Falconara in quanto tesserata come tecnico. Questo ultimo aspetto clamorosamente ignorato nelle deduzioni del Giudice Sportivo. È su questo che verterà il nostro secondo grado; in più alla Procura Federale verrà esposta denuncia riguardo i documenti dell'atleta Ana Carolina Sestari.
Purtroppo, nessuno alza mai un dito in questo mondo del Futsal pieno di segreti e verità spesso taciute, ma delle quali tutti sono a conoscenza. Bene, scegliamo di farlo noi, ancora una volta, anche a costo di andare contro un sistema che evidentemente continua a non voler cambiare.
Purtroppo queste giocatrici continueranno a giocare falsando il campionato e l'esito delle partite, esattamente come accaduto lo scorso anno, quando tutti sapevano e nessuno ha fatto nulla.
A tal proposito, in via ufficiale, la S.S. Lazio Calcio a 5 comunica di tirarsi indietro riguardo la candidatura, nei giorni scorsi avanzata, per l'organizzazione della Final Eight di Coppa Italia al femminile. Questa è la goccia che fra traboccare un vaso già stracolmo: da questo momento in poi nessuna più collaborazione con gli organi ufficiali della Divisione Calcio a 5. Porteremo a fondo questo campionato onorando gli impegni presi con le giocatrici, mentre non ci resterà che comportarci di conseguenza di fronte a comportamenti che non esitiamo a definire omertosi".

Nonostante questo però la società biancoceleste vuole continuare a lottare affinchè vanga fatta chiarezza su questa questione.

 

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