Giampiero Serafini nuovo tecnico della S.S. Lazio Calcio Femminile 1969

Il presidente della S.S. Lazio Calcio Femminile ha annunciato di aver scelto il nuovo tecnico per la prima squadra per la prossima stagione agonistica. E' Giampiero Serafini! 

Un nome che non ha bisogno di presentazioni, tante sue le vittorie ottenute con i nostri colori. Era sulla nostra panchina nella stagione 2001-02 quando la sua Lazio si laureò campione d'Italia. Quella fu una stagione incredibile, le sue ragazze si aggiudicarono il tricolore senza perdere neppure una partita, giocarono 26 partite vincendone 23 e pareggiandone 3. Un ruolimo di marcia da guinness dei primati!

Tante le vittorie da ricordare, ancora oggi con nostalgia, come il 2-0 sul campo del Milan, il 3-0 su quello del Torino ed il 13-0, tra le mura amiche, contro il malcapitato Como.

Quella era una Lazio che giocava un ottimo calcio, Patrizia Panico divenne capocannioniere con 47 reti ed i tifosi assistettero a delle gare entusiasmanti.

La stagione seguente fu ancora più ricca di successi, ancora una volta il lavoro metodico di Giampiero Serafini diede i suoi frutti. La sua squadra era impegnata su quattro fronti: UEFA Women's Cup 2002-03 (la Champions League del calcio femminile), campionato, coppa Italia e Italy Women's Cup. Serafini e le sue ragazze portarono a casa due trofei. Impresa non da poco! Ma andiamo con ordine:

In UEFA Women's Cup la sua Lazio giocò uno splendido girone di qualificazione, ma arrivò al secondo posto solo a causa della differenza reti. Si qualificò il Toulouse Football Club che in Francia, in quegli anni, vinse quattro scudetti di fila. Il 27 settembre del 2002 la Lazio giocò una bellissima gara mettendo in difficoltà le francesi in più di una occasione ma il risultato finale fu di 1-1. Ma i tanti tifosi presenti quel giorno sugli spalti, allo scadere dei novanta minuti, tributarono a Serafini ed alle sue ragazze un applauso che sembrava non dovesse mai finire.

In campionato la Lazio arrivò seconda nonostante avesse vinto 22 partite su 26. I successi arrivarono in Coppa Italia, conquistata in finale contro la Torres con un netto 8-1 e nella Italy Women's Cup, manifestazione a cui parteciparono anche importanti club stranieri come lo Slavia Praga eliminato dalle biancocelesti nel girone di qualificazione. In finale le biancocelesti ebbero la meglio sul Fiammamonza per 5-0.

L'apporto di Serafini fu decisivo per plasmare, dare un gioco e rendere micidiali le sue ragazze. Ogni domenica era uno spettacolo, uno spettacolo biancoceleste!

Oltre ad essere un ottimo allenatore, come parla il suo curriculum, Serafini ha un altro grande pregio: è un tifoso laziale. La sua vita è sempre stata all'insegna dei colori biancocelesti, ha giocato con la nostra Primavera, ne è stato tecnico, ha sempre vissuto in sibiosi con quell'aquila che tutti noi amiamo.

Ora torna alla S.S. Lazio Calcio Femminile 1969, avrà il compito di riportarla dove le compete, facendola tornare, partita dopo partita ai fasti di inizio degli anni duemila. 

Un tassello importantissimo fortemente voluto dalla Presidente Elisabetta Cortani che ha iniziato ad assembrare la sua creatura per la prossima staione.

Queste le parole di Elisabetta Cortani: "Strafelice emozionata... un altro pezzo di Storia, quella vera, che torna a casa. Il mio grazie Profondo a Paolo che resta comunque nei quadri societari con un ruolo importante e fondamentale come merita. Domani con un comunicato, sveleremo il nuovo assetto societario e alcuni nuovi inserimenti già in allenamento con regolari nullaosta dalle società di appartenenza".

Serafini ha le idee subito chiare: "Dopo lo scudetto del 2002 sono contento di tornare alla Lazio, sono laziale nel sangue e voglio riportarle il più in alto possibile!".

Perchè Serafini è un vincente come dimostra la sua storia!

Come inizio non potevamo chiedere di meglio!