Otto ragazze in barca

E' il titolo di un vecchio film tedesco degli anni trenta la cui trama si dissipa all'interno di un club nautico femminile. Erano gli anni trenta e le cose erano molti differenti dal giorno d'oggi.

Il club, a cui il regista del film si ispirò, esisteva realmente, era situato a Berlino a Pichelsdorf. In Germania nel 1900 nascevano molti gruppi dediti allo sport al femminile: a Berlino un gruppo di cicliste con addirittura una rivista "La ciclista" da loro prodotta. Poco dopo sarebbero arrivate delle ragazze che si avrebbero iniziato a praticare il tiro con l'arco seguite, poco dopo, da altre che iniziavano a giocare ad hockey.

Piano piano furono molti gli sport diventati anche al femminile: sci, nuoto, football ed atletica leggera.

Tornando al film, questo narrava delle vicende del primo club nautico al femminile, che una donna coraggiosa, Frau Von Hunerbein riuscì in poco tempo a far sorgere dal nulla. Riunì intorno a se un manipolo di ragazze appassionate di questo sport, si fece prestare due o tre cutter e fondò la prima scuola di navigazione al femminile.