Fabiana Calabria giovane cuore biancoceleste

Per raccontare questa storia dobbiamo tornare indietro fino ad un anno fa. Era l'estate del 2016 e la S.S. Lazio Calcio Femminile 1969, quella dei tanti trofei vinti, stava rinascendo dalle sue ceneri. Merito del Presidente Elisabetta Cortani ma anche delle tante ragazze che non volevano che quel patrimonio di passione e anche di sacrifici andasse inesorabilmente disperso. Le telefonavano quasi tutti i giorni per spronarla a riprendersi la "sua" Lazio, per conoscerne gli sviluppi.

"Dai Elisabetta!". La incitavano.

Furono giornate concitate, poi finalmente arrivò la decisione tanto attesa: la S.S. Lazio Calcio Femminile 1969 tornava in campo. Poco importava se si ripartiva dalla Serie C, perché quello si sapeva sarebbe stato solo un inizio, doloroso ma necessario.

Una delle ragazze che, in quelle calde giornate d'estate, invitava il Presidente a tornare in campo era proprio lei: Fabiana Calabria. E non era certamente un caso, Fabiana infatti viene da una famiglia di tifosi biancocelesti, ricordate uno striscione comparso in Tribuna Tevere qualche anno fa che recitava così: "I colori dei nostri padri, i colori dei nostri figli"? Beh... si adatta alla perfezione alla sua famiglia. Generazioni di tifosi che si tramandano l'amore per i colori biancocelesti l'uno con l'altro. Come un bene prezioso.

Fabiana ha iniziato indossando la maglia della Primavera della S.S. Lazio, non avrebbe potuto essere altrimenti. Furono due anni splendidi in cui le sue doti di calciatrice dai piedi buoni si affinarono ancora di più. Volava, sul rettangolo verde, come una giovane aquila.

Poi, dopo la parentesi della Lazio Women, nella passata stagione tornò a casa, dal Presidente che aveva creduto in lei fin da giovanissima. Di nuovo alla Lazio, di nuovo con indosso la maglia che amava fin da piccolissima.

Ora è un punto di forza del nostro settore giovanile, è una centrocampista, che ha la lucidità di capire cosa è meglio fare quando ha la palla tra i piedi. Capace nell'impostare l'azione, nel lanciare un attaccante in un corridoio utile, ma anche pronta a contrastare il centrocampista avversario rincorrendolo fino a strappargli la sfera dai piedi.

La prossima stagione che, a breve inizierà, sarà quella della sua definitiva consacrazione, sarà quella che la vedrà protagonista in campo con quella maglia che ha sempre amato, tifosa in campo.

Forza Fabiana giovane cuore biancoceleste!





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