A Roma si è svolto l'Italian Values Awards, il premio ufficiale per l'Italia della giornata mondiale dei valori

E’ stata un’autentica notte degli Oscar quella celebrata nella storica cornice della Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma in occasione degli Italian Values Awards, il riconoscimento ufficiale del World Values Day, la giornata mondiale dei valori, che ieri ha unito per la prima volta l'Italia ad altri 67 paesi del mondo che già celebrano questa importante ricorrenza. Accolti dal calore dei flash e dei fans, a sfilare sul red carpet del prestigioso evento internazionale si sono avvicendati atleti e personaggi della cultura e dello spettacolo, insieme a recordman del Guinness World Records e anche semplici persone della vita di tutti i giorni che si sono contraddistinte per imprese straordinarie ricche di insegnamento e valori.

Preceduta nel pomeriggio da un forum con centinaia di ragazzi tra studenti e giovani atleti, occasione per parlare di bullismo e cyberbullismo in collaborazione con la Polizia di Stato e gli atleti di MMA dell'Hung Mun Studio, e di alimentazione sportiva con il nutrizionista dei campioni Luca Di Tolla, la notte degli Oscar ha avuto inizio con un'emozionante esibizione del tenore Antonio Nicolosi che ha cantato il "Nessun Dorma" di Giacomo Puccini.

Il giornalista Gianluca Meola, responsabile per l'Italia del World Values Day, e l'attrice Elisabetta Pellini hanno condotto un evento di rara originalità tra sport, spettacolo, musica e cultura, che ha visto salire sul palco campioni dello sport come il pugile Clemente Russo, gli schermisti campioni del mondo Arianna Errigo e Paolo Pizzo, la calciatrice della Nazionale femminile Elena Linari, il campione d'Europa di pesi Mirco Scarantino e il golfista non vedente Stefano Palmieri, campione del prestigioso torneo internazionale del British Blind Open 2017.

Tantissimi gli artisti sul red carpet del Campidoglio, alcuni dei quali hanno eseguito delle letture toccanti dei libri protagonisti dell'evento: gli attori Edoardo Purgatori (Un Medico in Famiglia), Massimo Poggio (Squadra Antimafia) e Mirko Frezza (Il più grande sogno),  la cantante Giulia Luzi (San Remo 2017), i registi Volfango De Biasi (Crazy for Football) e Alessandro Valori, quest'ultimo premiato con il protagonista e produttore del film "Tiro Libero" Simone Riccioni.

Dopo la brillante performance del famoso trio musicale delle Ladyvette (fiction Rai Uno "Il Paradiso delle Signore"), la cerimonia è proseguita con le premiazioni del conduttore di "Voyager" Roberto Giacobbo, del giornalista Darwin Pastorin (Lettera a un giovane Calciatore), della diva dei fotoromanzi Katiuscia Caterina Piretti, e ancora Valerio Catoia (giovane disabile che questa estate ha salvato una bambina dall'annegamento), il Principe Johnatan Doria Pamphilj per Analids Lazio, e due italiani iscritti nel Guinness World Records: Luciano Baietti, l'uomo più istruito del mondo (15 lauree), e il tatuatore Alessandro Bonacorsi, in arte Alle Tattoo.

I protagonisti sul palco della Sala della Protomoteca si sono avvicendati per il conferimento della prestigiosa statuetta e ricevere un capitolo a loro dedicato nel libro ufficiale della manifestazione (Campioni Oltre il Traguardo), ma soprattutto si sono mostrati al pubblico come persone e con le loro testimonianze di vita quotidiana hanno fatto un regalo ai presenti, raccontando le loro paure, la loro forza e la capacità di affrontare le sconfitte, la malattia in alcuni casi, il coraggio di ricominciare e di donarsi agli altri.

La manifestazione è ideata e promossa dall’Associazione Italiana, Arte, Sport e Cultura in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Associazione I Am Doping Free, e con il patrocinio di CONI, ANG-Agenzia Nazionale Giovani, Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale, Città Metropolitana di Roma Capitale e Consiglio Regionale del Lazio.



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