La S.S. Lazio Calcio Femminile strapazza il Tivoli: 19-0

Sole primaverile, gradinate piene di tifosi, il Presidente Antonio Buccioni venuto ad incitare le ragazze biancocelesti, la gara contro il Tivoli Calcio 1919 aveva tutte le premesse giuste affinché ogni cosa andasse nel giusto verso.

Ma le cose hanno superato anche le aspettative del più ottimista tra i tifosi.

Andiamo con ordine:

Prima dell'inizio della contesa sono scese sul rettangolo verde di gioco le giovani calciatrici della formazione Primavera  che tenevano tra le mani un lungo striscione dedicato alla città marchigiana di Montegallo, colpita dal terremoto, in cui ne auspicavano una rapida ripartenza.

Subito dopo, entrate in campo le due squadre: la S.S. Lazio C.F. in maglia gialla e le loro avversarie del Tivoli Calcio 1919 con una bella maglia blu ed amaranto dal sapore antico.

Giampiero Serafini ha optato per  questa formazione: Mari, Fioretti, Latini (capitano), Campanelli, Fiorentini, Moscatelli, Colli, Di Nello, Di Paolo, Refi e Bassotti.

La gara si è messa subito bene per le ragazze in biancoceleste che dopo pochi minuti di gioco si sono portate sul 2-0. E' stato solo l'inizio di quello che si è rilevato un lungo monologo laziale, con le calciatrici biancocelesti assolute padrone del campo. 

Per le avversarie del Tivoli c'è stato davvero poco da fare, non hanno mai seriamente impensierito la porta biancoceleste ed il risultato finale, infatti, è stato inequivocabile: 19-0 per la Lazio!

Le reti sono state messe a segno da: Di Paolo, il centrattacco, con cinque marcature, Bassotti e Carinci (una tripletta), Colli, Refi e Di Nello (una doppietta), Moscatelli ed un autorete delle nostre avversarie.

Oggi la compagine di Serafini, nonostante anche delle assenze importanti, hanno infatti difeso la nostra porta le due ragazze della squadra Primavera, ha dimostrato di essere una squadra forte e compatta, capace di giocare un calcio veloce e divertente. 

I primi tre punti sono stati messi in cantiere, non vincendo ma stravincendo. Inizio migliore non poteva esserci!