Lara e Carlotta Dell'Armi, le gemelle della Lazio Pallacanestro
Lara e Carlotta Dell’Armi, le gemelle della pallacanestro
romana, oltre ad un grande talento cestistico, hanno dalla loro anche una
innegabile bellezza che le ha rese ancora più celebri.
Tra le squadre nelle quali hanno militato le due ragazze,
possiamo dire con orgoglio che c’è anche la Lazio.
Per due anni, infatti, le Dell’Armi hanno indossato la bella
casacca biancoceleste della Lazio Pallacanestro, ottenendo buoni risultati. Lara
e Carlotta, rispettivamente con le casacche numero 0 e 4, sono state una grande
realtà per la Lazio Pallacanestro, se pur solo per 24 mesi.
Di loro, se ne è accorto anche Basket Magazine, celebre
rivista italiana sulla pallacanestro, che ha descritto a pieno le loro qualità
dentro e fuori dal rettangolo di gioco.
Classe ’93, laureate in scienze infermieristiche, vengono
così raccontate:
***
C’erano una volta Lara
e Carlotta. Lara e Carlotta Dell’Armi. Perché, se cifosseancora qualche dubbio,
portiamo sul banco dei testimoni non uno ma ben due soggetti che in tema di
bellezza e pallacanestro possono dire la loro. Lara e Carlotta: gemelle,
romane, classe ’93, condividono non solo il DNA (che ha donato loro
meravigliosi occhi verdi), ma anche la passione per la pallacanestro. “Il
basket è accostato da sempre a un concetto più maschile che femminile, e questo
stereotipo lo abbiamo vissuto spesso di persona – raccontano a una sola voce – in tanti, vedendoci, rimangono
sorpresi quando scoprono che giochiamo a basket. Questa passione ci accompagna
da sempre, giochiamo da quando abbiamo 10 anni, portando avanti entrambe quasi
le stesse esperienze: siamo partite
dalle giovanili del San Raffaele e, passando per società di provincia romana
come Alfa Omega, Città Futura e Fiumicino, siamo approdate oggi alle Stelle
Marine, in C laziale, una società in cui ci troviamo benissimo”. Belle e brave, sono entrambe laureate in Scienze
Infermieristiche. Sicuramente due esempi per tante bambine che si approcciano
alla pallacanestro, in termini di determinazione e femminilità: “Possiamo
rassicurarle: giocare a basket non sviluppa necessariamente un fisico mascolino
(anzi in fatto di muscolatura siamo piuttosto scarse – ridono, ndr), non
impedisce di camminare sui tacchi e non è un ostacolo nel trovare l’amore!
Certo, poter indossare divise un po’ più carine e attillate non sarebbe poi
così male. Ma ovviamente non è questo ciò che conta. Il gioco di squadra, che
ti permette di crescere a livello personale, vivere lo spogliatoio, creare un’intesa
con le compagne dentro e fuori dal campo, sentirsi come a casa, sono cose
impagabili”.
***
Davvero una bella realtà, una parentesi molto importante per
la Società Sportiva Lazio, alla quale manca da tempo la pallacanestro
femminile. Speriamo che questa visibilità possa essere di buon auspicio per il
futuro biancoceleste.
Lara e Carlotta con la maglia biancoceleste
Basket Magazine, nell'articolo la foto di Lara
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