"Vi siete schierate accanto a me": le parole di Melania Rozzo una delle Lazio Marines

Queste le parole di Melania Rozzo, numero 57 delle Lazio Marines, con cui ha commentato la sua stagione appena conclusa in maglia biancoceleste. Parole che fanno bene allo sport in generale, perché lo sport è (o dovrebbe essere, il dubbio oggi sorge spontaneo) prima di tutto passione, sacrifico e spirito di squadra e di condivisione.

Parole importanti che stridono con quanto spesso accade con i fortunati e ricchi calciatori sempre in caccia di ingaggi più remunerativi.

Grazie Melania per averci ricordato i veri valori dello sport!

 

"Ieri si è concluso un ciclo. Volevo ringraziare tutti, perché siete stati la mia prima partita, il mio primo campionato. È stata un'esperienza unica, che mi ha insegnato tantissimo. Vorrei ritrovarvi tutti quando ri-inizieremo, ma temo non sarà così, perché ogni conclusione porta delle perdite. Forse siamo state sfortunate, ma io non riesco a vederla in questo modo: ho trovato una squadra di persone stupende. Vi siete schierate accanto a me, avete preso le botte per difendermi, vi siete spaccate le caviglie per guadagnare metri per le marines, ho trovato le vostre mani sulle mie attorno all'avversario quando da sola non bastavo a fermarlo, ho sentito le vostre urla in mezzo al campo quando stavo sbagliando ed i vostri incoraggiamenti quando facevo bene. I coaches mi hanno presa che non sapevo cosa fosse il football ed hanno fatto di me un linebacker. Siete il regalo più grande ed inaspettato che la vita potesse darmi. Ed io sarò per sempre il vostro linebacker e non smetterò mai di far saltare le teste per voi (sì coach, lo so che dovrei placcare più basso)".