Long John, evviva Long John

Avete ragione questo sito dovrebbe occuparsi di sport biancoceleste al femminile.

Però lasciateci scrivere due righe su colui che ha cambiato il modo di essere Laziali, con il suo esempio, con la sua voglia di vincere e con la sua sicurezza nel voler sfidare il mondo intero.

Giorgio Chinaglia per i tifosi Laziali è stato e resterà sempre Long John, colui che con la casacca biancoceleste con un bel numero nove bianco cucito sulle spalle guidava il nostro attacco. Senza paura, neppure di correre sotto la curva dei nostri avversari cittadini, mentre pioveva di tutto, mentre le forze dell'ordine si coprivano con i loro scudi, lui sorrideva beffardo e correva sotto a sfidarli beffardo.

Giorgio Chinaglia cambiò la nostra storia non solo perché vince un incredibile scudetto insieme ad un manipolo di pazzi furiosi, nemici per la pelle il giorno dell'allenamento a Tor di Quinto, ma più potenti di una falange spartana quando c'era da scendere in campo la domenica per affrontare l'avversario di turno.

Allora perdonateci, se siamo andati fuori tema.

Ma oggi non potevamo proprio esimerci dal farlo.

Perché Giorgio Chinaglia sarà sempre il nostro grido di battaglia!